Conosci tutte le nuove leggi sui droni in Islanda (aggiornato al 2024)
Negli ultimi anni, i droni sono diventati sempre più popolari come giocattoli e strumenti per la fotografia e altri hobby. Tuttavia, il loro utilizzo non è esente da controversie e, in alcuni luoghi, è strettamente regolamentato.
Uno di questi luoghi è l’Islanda, dove è stata appena approvata una nuova legge che vieta l’uso dei droni in determinate aree. La ragione di questo divieto è duplice: proteggere la privacy dei cittadini islandesi e prevenire disturbi alla fauna selvatica. Considerata l’elevata densità di popolazione in Islanda, è facile capire perché le preoccupazioni relative alla privacy costituirebbero un fattore determinante.
Come destinazione turistica, l’Islanda è un hotspot per gli appassionati di droni. I suoi paesaggi spettacolari e l'abbondanza di spazi aperti lo rendono il luogo perfetto per far volare un drone.
Tuttavia, le leggi in vigore regolano l'uso dei droni in Islanda, quindi è importante conoscerle prima di portare il tuo drone a fare un giro.
In questo post daremo un'occhiata alle leggi sui droni in Islanda e forniremo alcuni suggerimenti su come rimanere conformi mentre voli con il tuo drone.
Indice dei contenuti
- Regole generali sui droni in Islanda (2024)
- Regole per l'uso commerciale in Islanda
- L'Autorità Islandese dei Trasporti (ITA)
- L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea (EASA)
- Categorie di operazioni nell'Unione Europea
- Nessuna zona dedicata ai droni in Islanda
- È legale far volare i droni in Islanda?
- Ho bisogno di una licenza per pilotare un drone nell'UE?
- Conclusione
Regole generali sui droni in Islanda (2024)
Se hai intenzione di pilotare un drone in Islanda per scopi ricreativi, ecco le regole più importanti da conoscere in base alla nostra ricerca e interpretazione delle leggi.
- Per utilizzare un drone, è necessario che il nome, l'indirizzo e il numero di telefono siano chiaramente visibili sul dispositivo.
- Se un drone verrà fatto volare in un'area urbana, deve pesare 3 chilogrammi o meno.
- Il limite di peso per i droni che volano nelle aree rurali è di 25 chilogrammi o 55 libbre.
- Qualsiasi drone di peso superiore a 20 chilogrammi (44 libbre) deve avere un'assicurazione.
- Non volare a un'altezza superiore a 120 metri (394 piedi) dal suolo o dal mare.
- Non far volare il tuo drone sopra grandi gruppi di persone o singole persone.
- Non volare a meno di 2 chilometri (1,24 miglia) da qualsiasi aeroporto internazionale.
- Si prega di non volare entro 1,5 chilometri (0,93 miglia) da altri aeroporti per garantire la sicurezza.
- Non far volare il tuo drone entro 164 piedi da qualsiasi edificio in un'area urbana o 492 piedi da qualsiasi edificio in una zona rurale.
- Non far volare il drone a una distanza inferiore a 150 metri (492 piedi) da qualsiasi edificio pubblico.
- Un pilota di droni deve essere sempre in grado di vedere il proprio drone mentre è in aria.
- È responsabilità dei piloti di droni rimanere aggiornati sulle normative locali sui droni e sulle restrizioni sulla privacy.
- I droni non devono ostacolare il traffico aereo.
- I droni non sono ammessi nello spazio aereo con molto traffico veicolare o marittimo.
- Qualsiasi danno arrecato da un drone durante il volo è responsabilità del suo pilota.
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Regole per l'uso commerciale in Islanda
Secondo la nostra ricerca e interpretazione delle leggi, ecco le regole più importanti per il volo commerciale dei droni da conoscere prima di recarsi in Islanda.
- Ogni drone deve essere registrato presso l'ITA e avere un numero identificativo.
- I droni non devono superare i 7 chilogrammi (15,5 libbre) quando volano in aree urbane.
- I droni devono pesare 25 chilogrammi (55 libbre) o meno per volare nelle aree rurali.
- I droni che pesano più di 20 chilogrammi (44 libbre) devono essere assicurati.
- Non volare a un'altezza superiore a 120 metri (394 piedi) dal suolo o dal mare.
- Non far volare il tuo drone sopra folle o persone.
- Non volare entro 2 chilometri (1,24 miglia) da qualsiasi aeroporto, nazionale o internazionale.
- Devi trovarti ad almeno 1,5 chilometri (0,93 miglia) di distanza da qualsiasi altro aeroporto durante il volo.
- Nei limiti della città, non far volare il drone a meno di 50 metri (164 piedi) da qualsiasi edificio. Nelle aree più suburbane e rurali, il requisito si estende a 150 metri (492 piedi) da qualsiasi struttura.
- Per la sicurezza di chi ti circonda, non far volare il tuo drone entro 150 metri (492 piedi) da un edificio pubblico.
- Mentre volano con il drone, i piloti devono essere in grado di vederlo senza ostacoli.
- Tutti i piloti di droni devono indagare ed essere consapevoli sia delle normative locali sui droni che delle leggi sulla privacy.
L'Autorità Islandese dei Trasporti (ITA)
L'Autorità Islandese dei Trasporti (ITA) è un'agenzia governativa responsabile della regolamentazione del traffico aereo in Islanda. Gli obiettivi principali dell'ITA sono garantire la sicurezza del traffico aereo e proteggere l'ambiente.
L'ITA è anche responsabile della gestione dello spazio aereo islandese e lavora a stretto contatto con l'Amministrazione islandese dell'aviazione civile per garantire che tutti i voli siano condotti secondo gli standard internazionali. Negli ultimi anni, l’ITA è stata coinvolta in diversi progetti innovativi, compreso l’utilizzo di droni per la gestione dello spazio aereo.
L'ITA sta inoltre lavorando a un nuovo progetto per sviluppare una piattaforma online che consenta ai piloti di archiviare elettronicamente i piani di volo.
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L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea (EASA)
L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea (EASA) è un organismo di regolamentazione indipendente responsabile di garantire la sicurezza dell’aviazione civile europea.
L’agenzia lavora a stretto contatto con le autorità nazionali, l’industria e altre parti interessate per promuovere un elevato livello di sicurezza in tutta l’UE. Una delle priorità chiave dell'EASA è la regolamentazione dei droni, che vengono sempre più utilizzati per scopi commerciali e ricreativi.
L’agenzia ha emesso una serie di norme e regolamenti che regolano l’uso dei droni, inclusa la specifica dei requisiti minimi di altezza e distanza da persone ed edifici.
Inoltre, l’EASA sta sviluppando un manuale operativo sui droni, che guiderà le migliori pratiche per far volare i droni in modo sicuro e responsabile. Poiché l’uso dei droni continua a crescere, l’EASA svolgerà un ruolo importante nel garantire che vengano utilizzati in modo sicuro e responsabile.
Categorie di operazioni nell'Unione Europea
Nell’Unione Europea possono essere utilizzate tre diverse categorie di droni e ciascuna ha il proprio insieme di norme e regolamenti.
Categoria aperta
I droni che rientrano nella categoria “aperta” possono essere pilotati senza autorizzazione speciale purché soddisfino alcuni criteri di sicurezza essenziali.
I droni di categoria aperta sono quelli che pesano 25 kg o meno e non vengono utilizzati a scopo di lucro. Anche se non è necessario un permesso per pilotare questo tipo di aeromobili, è necessario rispettare le norme stabilite dall'EASA.
I droni di categoria aperta stanno diventando sempre più popolari nell’Unione Europea grazie ai loro numerosi vantaggi. Sono relativamente convenienti e convenienti da utilizzare per una varietà di scopi, comprese applicazioni commerciali e ricreative.
I droni sono considerati più facili da usare rispetto ad altri sistemi aerei senza pilota e hanno il potenziale per rivoluzionare l’aviazione e i trasporti.
Sebbene esistano certamente alcune sfide associate all’utilizzo dei droni nell’UE, è chiaro che questi velivoli svolgeranno un ruolo vitale nel futuro dei trasporti.
Categoria specifica
La categoria specifica è spesso considerata più limitata rispetto alla categoria aperta e non tutte le attività commerciali sono complete. Ad esempio, avresti bisogno del consenso esplicito per fotografare o filmare le persone.
Esistono varie altre restrizioni legate all'utilizzo di un drone di categoria specifica, quindi sarebbe meglio consultare l'EASA prima dell'utilizzo. Un drone che rientra in questa categoria specifica richiede il permesso esplicito delle potenze prima di poter prendere il volo.
Questi droni, che secondo Lowest Price Drones pesano 25 kg e 150 kg, possono volare solo per scopi commerciali. Se vuoi pilotare una di queste macchine, devi ottenere un permesso tramite EASA.
Categoria certificata
Un drone di categoria certificata è un modello omologato per la sicurezza che rispetta specifiche normative. EASA – L'autorità di regolamentazione dell'aviazione dell'Unione Europea ha vari programmi di certificazione per i droni.
Pertanto, chiunque voglia utilizzare uno di questi velivoli senza pilota dovrebbe prima parlare con l'agenzia. Se un drone pesa più di 150 kg, è una categoria certificata e può essere utilizzato per scopi commerciali dopo aver ottenuto il permesso dell'EASA.
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Nessuna zona dedicata ai droni in Islanda
Le No Drone Zones sono aree in cui i droni non possono volare. Ci sono molte ragioni per cui esistono queste zone, ma la più comune è proteggere la fauna selvatica. L’Islanda ospita alcuni degli animali più belli e fragili del mondo e i droni possono disturbare il loro habitat.
Inoltre, i droni possono anche rappresentare una minaccia per la sicurezza umana. Ad esempio, se un drone non riesce a navigare correttamente in una zona vietata ai droni, potrebbe schiantarsi contro un edificio o una persona.
Di conseguenza, queste zone sono generalmente ben segnalate e rigorosamente applicate. I trasgressori rischiano sanzioni severe, tra cui multe e carcere. Quindi, se hai intenzione di pilotare un drone in Islanda, assicurati di familiarizzare con le zone vietate ai droni prima del decollo.
È legale far volare i droni in Islanda?
Sì, è legale pilotare droni in Islanda purché rispettino le normative stabilite dall'Islanda Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA). È necessario ottenere un permesso dall'EASA se il tuo drone pesa più di 25 kg o è destinato ad uso commerciale.
Inoltre, tutti gli operatori di droni devono rispettare le leggi e i regolamenti locali in materia di gestione e sicurezza dello spazio aereo. Dovresti contattare la direzione islandese dell'aviazione civile prima di far volare qualsiasi aereo senza pilota.
Ho bisogno di una licenza per pilotare un drone nell'UE?
Non necessariamente. Dipende dal tipo di drone che intendi pilotare e per quale scopo. Non hai bisogno di una licenza se il tuo drone pesa 25 kg o meno e non viene utilizzato per scopi commerciali.
Tuttavia, se il tuo aereo pesa più di 25 kg o è destinato a scopi commerciali, dovrai ottenere un permesso dall'EASA. Inoltre, tutti i piloti dovrebbero familiarizzare con le regole e i regolamenti stabiliti dai loro
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Conclusione
In conclusione, ci sono una serie di norme e regolamenti importanti che disciplinano il uso dei droni in Islanda. Tutti i piloti di droni devono registrare i propri droni presso l'ITA, mantenere una certa distanza da aeroporti, persone ed edifici e rispettare tutte le leggi locali in materia di privacy durante il volo.
Fortunatamente, sia le autorità islandesi che quelle dell’Unione Europea hanno sviluppato linee guida rigorose che regolano il funzionamento dei droni in Islanda.
Seguendo queste normative, gli operatori di droni possono garantire la sicurezza di coloro che li circondano e allo stesso tempo godersi il tempo volando con i droni, sia che si tratti di piloti ricreativi o che cerchino di utilizzare un drone. drone per scopi commerciali.
C'è qualcosa disponibile per tutti in Islanda e in Europa. Spero che questo articolo sia stato utile per fornire alcune informazioni sulle normative per l'uso dei droni in Islanda. Per favore condividi i tuoi pensieri nella sezione commenti qui sotto.